Questo mese Giada Immobiliare dedica un approfondimento sulle imposte da pagare in caso di trasferimento di beni immobili in successione e donazione.
Le imposte di successione o donazione sono tanto più elevate quanto più lontano è il grado di parentela tra il defunto e l’erede o il donante e il donatario:
- se l’erede è il coniuge o il discendente in linea retta l’imposta sarà del 4%
- se l’erede è un fratello o sorella oppure un parente entro il 4º grado allora l’imposta sarà del 6%,
- se invece è un parente più lontano o addirittura un estraneo l’imposta sarà dell’8%.
Anche le franchigie, ovvero le soglie entro le quali non è dovuta l’imposta, cambiano a seconda del grado di parentela. Per il coniuge e i parenti in linea retta, la franchigia è di un milione di euro, mentre per fratelli e sorelle la franchigia è di 100mila euro.
Non dimentichiamoci l’imposta di trascrizione del 2% che si paga sul valore catastale degli immobili caduti in successione o donazione, più l’imposta per la voltura catastale dell’1%.
Agevolazioni prima casa successioni e donazioni
Per fortuna anche nel caso di trasferimento per successione e donazione si può parlare di agevolazioni prima casa e i requisiti sia soggettivi che oggettivi che richiede la legge sono identici a quelli di cui si è parlato per acquisti a titolo oneroso:
- un erede o di un donatario persona fisica
- deve essere un immobile ad uso abitativo
- non deve essere un immobile di lusso e quindi non deve rientrare nelle categorie catastali A1/a8/a9, né essere un ufficio e quindi rientrare nella categoria catastale a10.
Il donatario deve avere la residenza in quel comune o deve impegnarsi a trasferirla entro 18 mesi, non deve rivendere entro i cinque anni dalla successione o dalla donazione e soprattutto deve dichiarare di non avere la prepossidenza di un altro immobile acquistato con le agevolazioni prima casa
La caratteristica dell’imposta prima casa applicata alle successioni e donazioni è quella del fenomeno del beneficiario in estensione: se un immobile viene ereditato o acquistato a titolo di donazione da più persone, perché tutto l’acquisto venga tassato come prima casa è sufficiente che sia dotata di requisiti prima casa anche soltanto una persona.
Per maggiori informazioni non esitare a contattarci, i migliori professionisti del settore immobiliare saranno a tua completa disposizione.